Il sogno di ogni fotografo dilettante è probabilmente quello di veder pubblicata una propria foto su una rivista importante. A me è successo: il
Corriere della Sera Magazine un paio di anni fa ha scelto una mia foto nel mucchio tra quelle inviate per un articolo e l'ha pubblicata. Foto principale di un servizio di 3 pagine (nr. 28 del 13/07/06, pag. 82, "Come ti sistemo il pupo per una vacanza esclusiva"). Gioia somma ma delusione al cubo quando mi sono accorta di non averla firmata. E quando mi ricapita? Morale: firmate sempre i vostri invii giovani dilettanti allo sbaraglio, non per i soldi, ma solo per la soddisfazione di condividire una propria creatura con altri lettori.
Dati di scatto: Canon PowerShot A520, 1/200s, f/4, ISO 100, 5,81mm,
Una foto parla, dice più di tante parole.E' evocativa, catartica come un'opera d'arte. Fornisce informazioni sul soggetto, l'ambiente, la sua storia, ma soprattutto sulla sensibilità di chi la esegue.
Il clic simulato della fotocamera digitale congela un fuggevole momento in un'eternità irreale.
Salve,oggi si apre ufficialmente questo spazio dedicato a tutti coloro che si interessano soprattutto di fotografia, ma anche di web e tour.Ogni commento pertinente a questi argomenti è il benvenuto. In English as well.
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(Legge n°633 del 22 aprile 1941)
Il sogno di ogni fotografo dilettante è probabilmente quello di veder pubblicata una propria foto su una rivista importante. A me è successo: il Corriere della Sera Magazine un paio di anni fa ha scelto una mia foto nel mucchio tra quelle inviate per un articolo e l'ha pubblicata. Foto principale di un servizio di 3 pagine (nr. 28 del 13/07/06, pag. 82, "Come ti sistemo il pupo per una vacanza esclusiva"). Gioia somma ma delusione al cubo quando mi sono accorta di non averla firmata. E quando mi ricapita? Morale: firmate sempre i vostri invii giovani dilettanti allo sbaraglio, non per i soldi, ma solo per la soddisfazione di condividire una propria creatura con altri lettori.
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